Liberamente ispirato a Harry Potter e la Pietra Filosofale, Capitolo Cinque: Diagon Alley
Il mattino seguente, Harry Potter e Hagrid raggiunsero Londra in treno per gli acquisti scolastici. Tra i diversi compiti che Hagrid doveva svolgere, c'era quello di accompagnare il maghetto al piccolo pub della capitale chiamato "Il Paiolo Magico", dove era situato il famoso portale d'accesso per Diagon Alley!
Nessun babbano notava quel pub e anche Harry rischiò di oltrepassarlo, se non fosse stato richiamato all'attenzione dal suo amico barbuto.
"Forse, distrazioni a parte, solo i maghi e le streghe possono vedere questo luogo", pensò il bambino sopravvissuto.
L'accoglienza di Tom il barista e degli altri avventori del locale, fu alla pari di quella riservata a una stella dello sport babbano o ad una rockstar, anche se ben presto Harry sarebbe diventato un astro nascente del Quidditch, come suo padre prima di lui.
Proprio al Paiolo Magico, il bambino sopravvissuto fece conoscenza del suo primo professore di Hogwarts, il Professor Quirinus Raptor, insegnante di Difesa contro le Arti Oscure.
Quest'ultimo era un tipo molto bizzaro, balbettante, indossava un turbante indiano e sembrava sfuggire alla stretta di mano di Harry come uno sgusciante serpente marino.
Questo dettaglio era apparso alquanto curioso, dal momento che nessuno dei maghi o delle streghe presenti nel locale avevano potuto fare a meno di stringere la mano del maghetto, per congratularsi a proposito del suo ritorno nel mondo magico e, in particolare, nella fantastica via di Diagon Alley.
Mentre Harry stava provando la sua prima divisa da studente, presso il negozio di Madama McClan, al castello di Hogwarts stava girando voce che Pietra Stregatto era stato ricoverato in infermeria e affidato alle amorevoli cure di Madama Poppy Chips.
Infatti, in Sala Grande, al tavolo dei professori, non si parlava d'altro.
Del resto, Silente aveva chiesto ad alcuni docenti di ritardare le loro vacanze, a causa della Pietra Filosofale, e quindi, commentare una notizia sullo Stregattaccio era utile a far dimenticare la calura estiva e il riposo perduto.
«Cosa è successo al povero Pietra? E' vero che sta molto male?» domandò allarmata la Professoressa Sprite.
In quel momento, il Preside stava sorseggiando un tè Earl Grey, senza dare l'impressione di essere troppo preoccupato.
Riposta la tazzina sul piattino, Silente si voltò verso la Direttrice di Tassorosso e, con calma serafica, rispose: «Mia cara Pomona, lo vuoi sapere ufficialmente o ufficiosamente?».
«Potresti sforzarti di raccontarci entrambe le versioni, Albus!» intervenne accalorata la Professoressa McGrannit in preda ad una grande curiosità.
«Ufficialmente parlando, l'acqua di mare bevuta da Pietra, durante l'ultima missione a Cokeworth, gli ha provocato un'opacizzazione e un ispessimento del pelo, da curarsi con dittamo per Stregatti e Pelofast. Ufficiosamente, Pietra era in cerca di un posto tranquillo dove rifugiarsi, per sfuggire alla furia della Professoressa Eileen Scintille: aveva agito, senza consultarla, nell'occasione del salvataggio di una tartaruga Firecrub, mettendo in pericolo l'equipaggio del sottomarino Gnautilus... ma tutto è bene quel che finisce magicamente bene, giusto Eileen?» replicò il Preside sfoderando tutto il suo buon umore mattutino.
«Miao, concedetemi almeno il tempo per dimenticare i guai combinati da quell'incosciente!» esclamò Eileen Scintille mentre si accaniva a forchettate contro un würstel gigantesco che non voleva saperne di restare fermo.
«Eppure, Pietra ha miracolosamente salvato la tartaruga Firecrab, un animale in via di estinzione» sibilò soave Severus Piton, quasi fosse un principe del foro del Wizengamot, intervenendo in difesa dello Stregatto.
Scintille tentò di miagolare qualcosa, ma proprio in quell'istante le andò di traverso un pezzo di würstel, cucinato con una strana salsa elfica, ad effetto dilatante, e la discussione terminò tra colpi di tosse e imprecazioni strozzate in gola.
In infermeria, Pietra Stregatto dormiva placidamente, rompendo il silenzio con le sue russate improvvise, accompagnate da uggiolosi lamenti.
Era il trentuno di luglio e se gli studenti di Hogwarts fossero stati ancora presenti nella scuola, si sarebbero trovati tutti d'accordo nel concludere che, quel fagotto di pelo appallotolato sotto le coperte, non poteva essere altro che un loro compagno malandrino, rimasto vittima di una Pozione Polisucco andata male.
Nel frattempo, lo Stregatto dimenava freneticamente le sue zampette nel lettino morbido e pieno di calde coperte di lana, sognando di duellare contro Voldemort, all'ultimo graffio!
Pietra si trovava nel folto della foresta proibita, sniffava l'aria con il suo nasetto rosa e poteva sentire l'odore del suo nemico: lui e Tom Riddle, armati di bacchetta, si stavano studiando nascosti tra i cespugli.
«Rivoglio la mia pallina e anche la lettiera GiraTempo!» miagolò Pietra deciso.
«Non te le darò mai! La pallina di gomma violafucsia, con lo stemma di Hogwarts, sarà il regalo di nozze per la mia sposa... la Professoressa Minerva McGrannitt!» ringhiò Voldemort.
Sentito il nome della sposa, Pietra ebbe un sussulto e si appallottolò ancora di più tra le coperte mordendo il cuscino.
«Ladro! La pallina è un dono della mia fidanzata Daisy per me! Restituiscimi la pallina e ti lascerò la lettiera GiraTempo» rispose Pietra pronto a lanciare il suo incantesimo «Poi ti farò anche da testimone con la vecchia!».
Voldemort tirò fuori un ghigno da far rabbrividire e gridò: «Ladro a chi? ...Hai osato dare della vecchia alla mia futura sposa? Dopo il pranzo di nozze vi ucciderò tutti! ...Ma prima voglio un altro regalo!!!».
«Miewwooorrr, ti regalerò una cesta di scatolette di cibo per gatti... vuote!!!» soffiò Pietra, dopo ampia riflessione sull'ingiustizia morale del cibo sprecato.
All'improvviso, Voldemort lasciò cadere la bacchetta per terra e tirò fuori dal mantello due pistole babbane, modelli del vecchio Far West, cominciando a sparare in ogni direzione e urlando: «Voglio baciare la sposa!!! La sposaaaaaaaaaahhhh!!!».
Disteso dietro un albero, sotto una pioggia di proiettili, Pietra iniziò a gridare disperato: «Minerva, dove sei quando servi? Dagli questo bacio e facciamola finitaaaaaaaahhhhh!!!».
Finalmente, Pietra Stregatto riuscì a svegliarsi cadendo dal letto, interrompendo per sempre quel delirio onirico matrimoniale.
Si ritrovò sopra un tappeto, con gli occhi lacrimanti, continuando a miagolare fra sé e sé: «Non vale! Le pistole non valgono! Sei squalificato! Ho vinto io, ecco!!!».
«Buon pomeriggio Pietra! ...Cosa stai farfugliando?» chiese Madama Chips con tono indagatorio.
Pietra si stirò senza ritegno e rispose prontamente: «Miao Madama Chips, stavo solo sognando di giocare a Quidditch! ...Adesso riprenderò la mia attività didattica, sto meglio!».
Madama Chips intuì cosa stava per accadere, e protestò con insistenza: «Da quando si gioca a Quidditch con delle pistole? ...No! Non ci provi!!! Nemmeno per idea! Non ci pensi neanche a...»
Puff!!! La pigrata strategica era ormai giunta alla fine e Pietra Stregatto era di nuovo in azione.
A Diagon Alley, il sole stava per calare all'orizzonte.
Harry aveva finalmente conosciuto Olivander, e una delle sue bacchette artigianali lo aveva scelto come padrone: si trattava di quella avente come nucleo una piuma di fenice, proveniente dalla stessa Fenice che aveva prestato precedentemente una sola piuma per la bacchetta di Voldemort.
L'acquisto del materiale scolastico si era concluso con successo; Harry e Hagrid si misero sulla via del ritorno, ripercorrendo la via principale, dove c'erano i migliori negozi di Diagon Alley.
Lungo il cammino il bambino ammirava Edvige, la civetta bianca che aveva ricevuto in regalo da Hagrid per il suo compleanno, ma qualcun altro aveva tenuto d'occhio lui per tutta la giornata, con discrezione e silenziosamente, per poi sgattaiolare furtivo nel negozio del Serraglio Stregato.
Si trattava di uno torvissimo Kneazle, a pelo lungo e arruffato, di colore rosso fulvo, con il muso schiacciato e le gambe un pò storte.
Dato il suo carattere poco socievole, nessuno aveva mai voluto comprarlo ed era così rimasto a Diagon Alley, in veste di agente della Quinta casa, con il soprannome "Kripton", nome di un'altro gas nobile.
Proprio in quell'istante, la negoziante del Serraglio Stregato vide prima lo Kneazle rientrare veloce nella sua cuccia e poi osservò Harry Potter camminare lentamente, carico di pacchetti.
Si accorse della sua cicatrice, e per poco non le venne un colpo!
In verità, alcuni mesi prima dell'arrivo di Harry, la Professoressa Cooman aveva visitato il Serraglio Stregato per acquistare biscotti per gufi e alcune bottiglie sherry babbano di contrabbando.
Fu proprio lei a lasciare, alla negoziante, una profezia piena di speranza!
Infatti, dopo aver mangiato distrattamente uno di quei biscotti, Sibilla Cooman era apparsa cadere in trance e, cambiando timbro di voce, aveva gridato: "Entrerà una bambina in compagnia del sopravvissuto con la cicatrice a forma di saetta! Lei prenderà lo Kneazle dal pelo rosso e lo chiamerà Grattastinchi!!!".
Era evidente che la profezia della Professoressa Cooman stava per avverarsi.
Invece, ad Hogwarts, nella Torre di Astronomia, Albus Silente guardava il sole scomparire dietro le montagne, in compagnia del Professor Piton, di Minerva e della Professoressa Scintille.
Ad un tratto, uno scoppiettante "puff" annunciò che un altro insegnante era pronto ad unirsi al gruppo.
Con il solito inchino ruffiano e regale, Pietra Stregatto si annunciò: «Miagolamente vostro e al suo servizio, Preside!».
«Caro Pietra, tutto bene a Diagon Alley?» chiese Silente sempre più divertito dalle reazioni insofferenti di Minerva davanti ai modi di presentarsi dello Stregatto.
«Il rapporto dell'agente Kripton è ottimo! Harry sta bene, ha tutto il materiale didattico occorrente per iniziare l'anno scolastico e Hagrid ha recuperato Lei-Sa-Cosa.» miagolò Pietra sull'attenti come un soldato. «Forse, il... "nostro uomo" potrebbe aver successivamente tentato di rubare Lei-Sa-Cosa, ma fortunatamente la cella 713 era ormai vuota. Questa è solo una mia miagolante ipotesi, non c'è alcuna prova del suo passaggio alla Gringott» .
«Il nostro uomo?» chiese la Professoressa McGrannitt sempre in preda ad una curiosità insoddisfatta.
«Dato il livello di segretezza non mi è concesso miagolare il nome del 'nostro uomo' a chicchessia!" mormorò dispettosamente Pietra, immaginando la McGranitt vestita con un abito bianco da sposa, ornato da uno strascico di perle e salsicce.
Severus Piton abbozzò un sorrisetto subito represso e guardò negli occhi Silente.
«Gattaccio sfrontato! Sono la direttrice di Grifondoro, non chicchessia!» esclamò la McGrannitt avanzando di un passo verso Pietra.
Silente alzò la mano destra per troncare la discussione sul nascere, poi commentò:
«Minerva, non ti preoccupare. L'importante è che la Pietra Filosofale sia ben difesa quando arriverà
al castello».
«Apparteneva a Grifondoro anche quel pantofolaio di James Potter che si lasciò sorprendere come un pollo da Voi-Sapete-Chi» miagolò sottovoce lo Stregattaccio.
«Vergognati Pietra! Ti avverto, non un'altra parola su James Potter!» soffiò Eileen Scintille mentre arrotolava una copia della Gazzetta del Profeta, assaporando i diversi utilizzi della carta stampata sulla zucca del suo cocciutissimo amico.
«Se mi permettete... è inutile ricordare le perdonabili ingenuità di chi è andato oltre; occupiamoci piuttosto delle difese della Pietra di Flamel.» sibilò Piton con un ghigno da primato stagionale del salto in alto alla ricerca della felicità. «Ah, Pietra, colgo l'occasione per ricordarti che sono arrivati gli occhi di pesce palla che desideravi oltremodo. Potrai ritirarli nel mio ufficio, alla fine di questa riunione... gratuitamente».
Felice come una Pasqua, Pietra rispose a Severus con un meraviglioso inchino a coda dritta, così felinamente artefatto, da far schiumare di rabbia sia Eileen Scintille che la Professoressa McGranitt.
Dopo una breve discussione, le difese magiche per la Pietra Filosofale furono approvate all'unanimità, salvo la bocciatura della proposta dello Stregatto di agganciare la Pietra al suo collare, appoggiata per simpatia soltanto dal Professor Piton.
Intanto, a Paddington Station, Hagrid aiutò il maghetto a salire sul treno che lo avrebbe riportato dai Dursley, porgendogli una busta con il biglietto del treno per Hogwarts per il primo di settembre.
Ancora poche settimane e la magica avventura avrebbe avuto inizio.
Chissà quanto duro lavoro in arrivo attendeva la Quinta Casa e i membri dell'Ordine di Gattaca!
complimenti per i nuovi capitoli!! è così bello leggerli, come un sorso d'acqua fresca in una calda giornata passata a trapiantare mandragole! personalmente adoro la Cooman e mi piacerebbe mettesse più "lo zampino" per ingarbugliare le cose anche se penso non vada molto d'accordo con Pietra, o sbaglio?
RispondiEliminaFinito di leggere il sogno, e per fortuna lo era, avevo l'ansia...
bravi! continuate così!!
Miao PluffaVolo,
Eliminagrazie per i complimenti! Credo che sulla Cooman potresti sbagliare! A Pietra Stregatto piace lo Sherry con i croccantini di pollo inzuppati!!!
Aspetta e vedrai! Ghghghghgh!!!
Miao Pietra,
Eliminabene bene bene.... aspetto volentieri!!!
Miao PluffaVolo,
Eliminavoglio premiarti con una anticipazione: Pietra Stregatto, in un prossimo capitolo, farà da Babysitter! Ma non ti dico a chi! Hai tre possibilità per indovinare.
Tuo Stregattaccio dispettoso.
Miao Pietra!
Eliminagrazie!! che gentile! Uhm.... Vediamo....
1- Thor? il cane di Hagrid
2-Norberto, il drago
3- (oh cielo!) non dirmi che è Fuffi!
studenti non ne ho menzionati dato che non si fa vedere da loro...
indovinato? se no, accipicchia, pazienza.... ma se si non dirmi a chi, mi tengo la sorpresa!
Ciao!!
Tua PluffaVolo
Miao Pluffavolo,
Eliminaper la verità, Pietra e Eileen, si faranno vedere da alcuni studenti, ma il fatto è che alla loro vista, appaiono creature inclassificabili, persone trasfigurate male, o allucinazioni, ghghghghgh!!!
Miagolosi complimenti, hai indovinato, il piccolo Norberto! Tuo Pietra Stregatto.
Miao Pietra,
Eliminagiusto, altrimenti con così tanti studenti che girano nel castello può capitare di vedersi, altrimenti come spiegare? sarebbe un pasticcio e tanti saluti alla segretezza...
Norberto? che avventura!! non vedo l'ora di sapere che combinate...!
tanti saluti! Vostra PluffaVolo
Miao PluffaVolo,
Eliminavedo che il miao è contagiante, ghghghgh!!! In effetti, Pietra Stregatto è un pasticcione, ma male che vada, useremo incantesimi di memoria.
Per il babysitteraggio dovrai aspettare il capitolo di Norberto dorsorugoso di Norvegia, ma anche il prossimo capitolo dovrebbe alla miagolosa altezza degli altri! Muahahahaahahah! Tuo Pietra Stregattaccio.
Povera McGranitt: costretta in sogno ad essere la futura sposa di Voldemort, ahah! Una curiosità: dato che Stregatto si riferisce a Voldemort come a Tom Riddle possiamo dedurne che lo conosce personalmente e dai tempi in cui era ancora solo uno studente di Hogwarts? Se fosse così Stregatto è molto più "anziano" di quello che pensavo (anche se sicuramente si porta bene i suoi anni: sospetto che si faccia lunghi bagni immerso nella pozione di bellezza, nel bagno dei prefetti, per mantenere il pelo liscio e morbido come la seta).
RispondiElimina;)
Miao Loo,
RispondiEliminaPietra ha sette vite, ma ha conosciuto Tom nel primo capitolo della fanfiction, lo hai letto? E' qui tra i post vecchio, in fondo alla pagina.
Per il bagnetto, mi aiutano le pozioni di Severus. Tuo Stregattaccio
Ehm... si l'ho letto ma la nuda e cruda verità è che non me lo ricordavo *-* Chiedo umilmente scusa:devo aver bevuto una pozione scordarella al posto del caffè stamattina...
RispondiEliminaPer fare ammenda corro a rileggerlo!!
Miao Loo Bor,
RispondiEliminaalla prima lettura sfugge sempre qualcosa! Ecco perchè ho riletto la saga una ventina di volte. Stregatto stordito!
Peccato che Grattastinchi dovrà aspettare ancora un po' prima di essere preso da Hermione. Sarebbe stato più comodo se la Cooman avesse specificato l'anno o la data...
RispondiEliminaNon lasciamo illudere troppo la negoziante del Serraglio Stregato!
RispondiEliminaMiao CastagnoNocciolo,
Eliminacosa ci vuoi fare? Anche per gli kneazle la vita è ingiusta!
La Cooman è stata sempre sottovalutata, una specie di bomba a orologeria nelle mani di Silente, ma in fondo l'ha utilizzata bene la sua arte! Tuo Stregattaccio divinatore di salsicce.
Ma Paddington Station l'avete inventata voi o c'era già nel libro?
RispondiEliminaMiao CastagnoNocciolo,
Eliminanoi abbiamo l'edizione del novembre 2012, e abbiamo Paddington Station, come il nome del famoso orsetto venduto nei magazzini Hamleys di Londra.
Ma questa stazione esiste anche nella realtà, nella parte nord-est di Londra.
Tuo Pietra Stregatto che cerca di ricordare Londra e il suo viaggio al Parco di Harry Potter.
Ogni capitolo diventa più bello e divertente :D
RispondiEliminaMiao,
Eliminagrazie Nimbus, è quello che abbiamo sempre sperato, ghghghgh!
Professor Pietra Stregatto e professoressa Eileen Scintille avete mai pensato di mandarlo ai moderatori di pottermore? Potreste fare i film... le storie sono avvincenti...
RispondiEliminaOh no... di nuovo... MIAOOO!!!!!!!
EliminaMiao Lilly,
Eliminai moderatori di pottermore in questo caso sarebbero fuori gioco, caso mai ci farebbe piacere se la Rowling lo leggesse, senza impegno. Non capiterà mai, praticamente un sogno felino, ghghghgh!!! Tuo Stregatto.
Mai dire mai! MIAO
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